Potrei iniziare questo post acclamando che "i tempi si avvicinano", e sarebbe d'effetto come incipit. E sarebbe pure vero tra l'altro. Ma quella pomposità non mi piace, non è quello il punto.
L'importante è dire che sono tempi particolari, densi, impegnativi. Lo vedo dalle carte del cielo che leggo, dove sempre più gente si presenta con una miriade di pianeti retrogradi. Stanno tentando il colpaccio. Ovvero, essendo probabilmente anime che non sarebbero ancora giunte al punto da dove si spicca il salto verso il prossimo livello, tentano il tutto per tutto accettando di venire sulla Terra con un compito davvero pesante. Se va bene e ce la fanno, il salto riescono a spiccarlo. Altrimenti non ci perdono nulla, rimangono nella dimensione solita e rifaranno il ciclo.

Vedo pure che sono tempi impegnativi dalle vite delle persone che seriamente sono su un cammino spirituale. Tutti hanno sfide, non ci piove. Ma chi si è dato da fare per placare la personalità e magari anche scioglierla, ora è arrivato a un punto di grande tensione. Arrivano strane "malattie", "rovesci", "incidenti", "prove", "malanni", dove uno perde praticamente tutto, il benessere, fisico e psichico. Eppure loro sentono che tutto quel "danno" che si è rovesciato loro addosso, è come la crisi di guarigione.
Sei lì che stai male, perché sono dolori questi strani acciacchi, però al contempo senti che ti stanno pulendo, purificando... Non sai nemmeno descriverli, ed è assurdo a livello logico. Eppure nel profondo del tuo essere, se superi la paura che la mente umana e le emozioni ti sollecitano, ecco che lo percepisci chiaramente. Stai buttando fuori tutto ciò che non è necessario e che impedirebbe di passare attraverso la cruna di quel famoso ago.

Che fatica: ma che sollievo al tempo stesso. Ci stiamo alleggerendo da tutto il sovraccarico e stiamo spurgando, fortemente. Chissà poi dove ci ritroveremo?
Chi ce la farà lo vedrà non mi resta che dire!