Ieri, nell'incontro avuto all'Ashram, dopo la meditazione è stato letto questo Inno di Sri Aurobindo. Ve l'ho tradotto dall'edizione inglese e francese.
Come anche negli scritti cristiani, dove si parla di Israele, acclamandone la supremazia della razza, del popolo eletto, e ci viene spiegato che si intende l'umanità in ricerca. Anche qui si parla dell'India, con lo stesso significato.
Madre Durga! Tu, che cavalchi il leone. Tu, dispensatrice di tutta la forza. Madre. Amata da Shiva!
Noi, nati da una particella del tuo potere, siamo la giovinezza dell’India, qui seduti nel tuo tempio. Ascolta, oh Madre, discendi sulla Terra, renditi visibile in questa nostra terra d’India.
Madre Durga! Da era in era, da vita dopo vita, noi discendiamo in questo corpo umano, ci consacriamo al tuo lavoro e ritorniamo alla Casa delle Delizie. Anche noi, ora, siamo nati per dedicarci al tuo lavoro. Ascolta, oh Madre, discendi sulla Terra, vieni in nostro aiuto.
Durga, Madre! Che cavalchi il leone con il tridente in mano, e con il tuo magnifico corpo ricoperto di un’armatura, Madre, dispensatrice di vittoria. L’India ti attende, desiderosa di vedere la tua graziosa forma. Ascolta, Madre, discendi sulla Terra, manifestati in questa nostra terra d’India.
Madre Durga! Dispensatrice di forza e amore e conoscenza! Tu che sei terribile nella tua potenza. Madre, magnifica e fiera. Nella battaglia della vita, nella battaglia dell’India, noi siamo i guerrieri che tu hai commissionato. Madre, dona al nostro cuore e alla nostra mente una forza titanica, un’energia titanica; alla nostra anima e intelligenza, il carattere e la conoscenza divine.
Madre Durga! L’india, la più nobile razza, giace avviluppata dalle tenebre. Madre, elevati a Oriente e l’alba arriva nel fulgore delle tue membra divine, che disperdono l’oscurità. Elargisci la tua luce, distruggi le tenebre.
Madre Durga! Noi siamo i tuoi figli, attraverso la tua grazia e attraverso la tua influenza, fa che diventiamo pronti a servire la Grande Opera, per il grande Ideale.
Madre, distruggi la nostra piccolezza, il nostro egoismo, la nostra paura.
Madre Durga! Tu sei Kali, nuda e inghirlandata di teste umane; spada alla mano hai sterminato gli Asura (divinità delle tenebre). Dea che massacri con il tuo grido impietoso i nemici che abitano in noi, che nemmeno uno rimanga vivo, nessuno!
Che possiamo diventare puri e senza macchia, questa è la nostra preghiera.
Oh Madre, manifestati a noi!
Madre Durga! L’India giace ora nell’egoismo, nella paura, e nella piccolezza. Rendici grandi, rendi grandi i nostri sforzi, vasti i nostri cuori, rendici fedeli ai nostri intenti. Che non più ricerchiamo il piccino, senza energia, a causa della nostra pigrizia, impregnata di paura.
Madre Durga! Estendi il potere dello Yoga. Noi siamo i tuoi figli ariani, sviluppa, in noi, nuovamente, gli insegnamenti perduti, il carattere, la forza dell’intelligenza, fede e devozione, la fermezza dell’austerità, il potere della castità, e la vera conoscenza, e distribuiscili nel mondo. Appari, per aiutare l’umanità! Madre del mondo, dissipa tutti i mali.
Madre Durga! Distruggi tutti i nemici in noi e radica tutti gli ostacoli fuori da noi. Possa l’eroica e potente razza indiana, suprema nell’amore e unità, nella verità e nella forza, nelle arti e nelle lettere, nella capacità e nella conoscenza, non abitare più in queste sacre foreste, nei suoi campi fertili, ai piedi delle sue colline che si protendono verso il cielo, lungo le rive dei suoi fiumi dalle pure correnti. Questa è la nostra preghiera ai piedi della Madre. Renditi manifesta!
Madre Durga! Entra nei nostri corpi con la tua forza yogica (divina). Saremo i tuoi strumenti, la tua spada che distrugge tutti i mali, la tua lampada che dissipa tutta l’ignoranza. Concedici questo nostro desiderio, di noi giovani tuoi figli! Oh Madre. Sii la maestra e guida lo strumento, brandisci la tua spada e distruggi il male, tieni alta la lampada e distribuisci la luce della conoscenza. Renditi manifesta.
Madre Durga! Una volta che ti possediamo non ti allontaneremo più, ma ti legheremo a noi con i legacci dell’amore e della devozione. Vieni, Madre, manifestati nella nostra mente e nella nostra vita e nel nostro corpo.
Vieni, tu che riveli il sentiero del coraggio. Non ti allontaneremo più. Che la nostra vita diventi una incessante adorazione alla Madre, che tutti i nostri atti siano un continuo servizio alla Madre, pieno d’amore, pieno d’energia. Questa è la nostra preghiera. Oh Madre, discendi sulla Terra, renditi manifesta in questa nostra terra d’India.
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