Mercoledì cambio stanza e vado nella nuova Guest House dell'Ashram a pochi metri da dove sono ora. In effetti non è del tutto terminata, ma le stanze sono a posto. Per tutto il resto mi posso riferire a qui, alla Mother's GH.
Dovrò farmi fare il nuovo pass dal Bureau Central...
Pass che utilizzo quando vado all'Ashram fuori dagli orari dei visitatori. Come stamane che sono uscita alle 6,45 e alle 7 ero all'Ashram.
Al mattino è davvero il momento migliore. Poi stamane c'è il sole e a quell'ora l'umidità non era ancora intensa. L'impressione era quella de tutto fresco e tutto rinnovato.
Mi piace meditare lì, al Samadhi, che è dove sono tumulati Aurobindo e Mère, e poi nella sala della meditazione, che poi non è una sala, è come una veranda coperta.
Quando non ci sono i visitatori e ci sono solo i devoti è davvero tutt'altra cosa.
Intanto sto intensificando i miei esercizi e le mie sperimentazioni per i trattamenti che vorrò proporre.
Mi sento meglio in questi giorni, forse per il clima che è stato più clemente. Di certo è che fino adesso ho avuto le stesse sensazioni provate nella sweat. Il disagio costante con picchi di smarrimento e sconsolazione e abbattimento fisico e morale. Momenti in cui mi sono chiesta ma perché sono qui... intanto che provavo a cercare dentro di me nuovi aggiustamenti, nuove collocazioni del mio essere per gestire il disagio. Come un sintonizzarsi costante, con periodi in cui soffri fino a quando trovi il giusto punto e le situazioni diventano gestibili.
Poi, con sorpresa, di lì a un attimo dopo c'è un cambio improvviso al meglio e tutto appare fattibile, anche se il disagio e la fatica sono sempre presenti.
Di fondo permane costante il desiderio di aver già superato il tutto, ma sai che non puoi. Qui ci devi/vuoi restare perché è solo questo percorso che ti purificherà e ti renderà nuova, come rinnovata verrà la visione della vita.
Ecco proprio come nelle sweat, o nel digiuno stesso!
Per cui aspetto paziente che il tutto avvenga. Ora ho un mese e 20 giorni.
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