Intanto ho finito di scrivere un articolo dove ho messo insieme i punti fondamentali del pensiero di Aurobindo e Mére: Il potere del corpo. Ovviamente loro hanno scritto dettagliatamente su tutto, ma non era il mio intento di riprendere tutte le loro indicazioni della realtà interiore, esteriore, visibile e invisibile. Mi sono attenuta alla meta verso cui loro puntavano, che in definitiva è stata quella che da giovane mi aveva così coinvolto.
E' tornato il caldo, ma per lo meno non arriviamo ai 33/35 gradi del primo mese, stiamo sui 31/32. Il cielo è limpidissimo come mai prima e il mare, là in fondo, è di un blu che apre il cuore.
Andare al giardino ha dato un nuovo ritmo alla mia vita, mi alzo ancora prima, verso le 5 e trenta, quando il sole non è ancora proprio visibile. Ed esco verso le sei, così sono all'Ashram mezz'ora dopo e riesco a meditare prima di partire col bus.
Quest'attività, per il momento, sembra davvero farmi bene. Ho poi voglia di parlare ancora con Jasmin e suo marito, con cui siamo riusciti solo a scambiare qualche parola. E quindi anche con la signora svedese. Insomma, davvero mi si è aperto uno spiraglio di vita nuova!
In una vita sempre in cambiamento come la mia, questo diario è un po' come il sottile filo di un aquilone, che altrimenti si perderebbe nel cielo... Ho ripreso qui i vari blog creati dal 2002 a oggi.
Pondicherry Time
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