Vivere mi ricorda l'essere su di un treno. Quando il treno è partito si arriva alla meta anche stando fermi. Se il treno è in sosta, non si procede anche se si dovesse percorrerlo tutto e di corsa!
Come a dire che ci sono momenti in cui le cose non si muovono per niente, non si procede, si rimane lì, anche nel disagio, proprio come su questi nostri treni di pendolari, scomodi, disagevoli, eternamente fuori orario.
Poi, quando infine parte, si procede e non c'è bisogno più di correre, né tanto meno di camminare, perché è il treno a farlo per noi.
Così arriviamo alla meta. Sempre che non si abbia sbagliato treno però...
Come a dire che ci sono momenti in cui le cose non si muovono per niente, non si procede, si rimane lì, anche nel disagio, proprio come su questi nostri treni di pendolari, scomodi, disagevoli, eternamente fuori orario.
Poi, quando infine parte, si procede e non c'è bisogno più di correre, né tanto meno di camminare, perché è il treno a farlo per noi.
Così arriviamo alla meta. Sempre che non si abbia sbagliato treno però...
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